Situato nel cuore della Valsugana, il Birrificio degli Arimanni rappresenta un’eccellenza nel panorama delle birre artigianali locali. Fondato con la passione e il desiderio di valorizzare il territorio trentino, è diventato un punto di riferimento per gli amanti della birra, sinonimo di qualità e innovazione.
Chi sono gli Arimanni?
Il Birrificio degli Arimanni nasce dal sogno di produrre birra artigianale di qualità nel cuore del Trentino. Fondato da appassionati del settore, questo birrificio si distingue per l’attenzione ai dettagli e l’uso di ingredienti locali. Cosi, nel 2018 e dopo anni di dedizione, questa realtà prende vita con l’obiettivo di produrre birre uniche, ricche di sapore e carattere, come il Trentino.
Le origini del nome dell’azienda hanno radici profonde, nel cuore del Medioevo, quando i terreni della Valsugana erano suddivisi in lotti denominati “arimannie”. La loro coltivazione era affidata alla classe sociale degli Arimanni, il cui nome deriva dal tedesco arcaico e significa “uomo dell’esercito”. Nella società longobarda, l’arimanno rappresentava l’uomo dedito alla terra ed all’agricoltura, che si occupava del sostentamento della propria gente, ma era pronto ad imbracciare le armi se chiamato alla guerra dal proprio signore, colui che gli affidava i terreni.
Il Territorio nel Bicchiere (E NON SOLO!)
“Portare al consumatore uno scorcio di Trentino attraverso una birra artigianale che lo esprima, valorizzandone le materie prime tra antiche e moderne influenze. Il territorio è per noi fonte d’ispirazione, continua contaminazione e maestro di vita. Nata come bevanda umile, consumata dal popolo e prodotta con gli ingredienti coltivati direttamente, la birra è piena espressione del suo luogo di produzione”, racconta Davide Corona, fondatore e titolare del birrificio. Quali elementi contraddistinguono il Birrificio degli Arimanni?
- Filiera agricola trentina
La filiera agricola è amore e rispetto per il territorio. L’obiettivo del Birrificio degli Arimanni è quello di privilegiare la fornitura di materie prime da agricoltori locali e la coltivazione diretta della materia prima come orzo, frumento e luppolo. Il tutto per una birra 100% Made in Trentino!
- Ambiente
Per produrre materia prima di qualità eccellente è necessario appoggiare i principi di sostenibilità ambientale ed è quindi questo uno dei principali obiettivi. È il legame indissolubile tra birra e territorio ad accompagnare il rispetto dei principi della sostenibilità ambientale. “La cura del luogo in cui si vive non può che riflettersi in un prodotto eccellente e scarsamente impattante”, prosegue Davide. “Infatti, tutti gli scarti di produzione vengono reintrodotti nella filiera agricola locale ed utilizzati come mangime per gli animali o concime per i nostri campi.”
- Etichette
È per questa serie di motivi che hanno deciso di dar ulteriormente valore al territorio illustrandolo sulle etichette delle loro birre: le Birre del Trentino.
Le etichette, disegnate con cura, rappresentano elementi iconici del paesaggio trentino e raccontano storie di tradizione e cultura locale, un omaggio al territorio. Tra le etichette più rinomate troviamo:
- Walda: Bionda e irresistibile, perfetta per ogni occasione. Come il magico Parco Secolare degli Asburgo di Levico Terme rappresentato in etichetta!
- Fara: Agrumata e floreale, realizzata con luppoli locali. Fresca come l’atmosfera dei laghi della Valsugana che la rappresentano.
- Garba: Ambrata ed equilibrata, rappresenta l’essenza del birrificio in tutta l’eleganza dell’immagine di Castel Ivano e del sovrastante Monte Lefre.
- Biga: Fresca e fruttata, ideale per ogni stagione. Come una passeggiata nella selvaggia Valle del Centa, raffigurata sulla bottiglia.
- Werra: Elegante e delicata, una birra scura fuori dagli schemi. Come il suggestivo Ponte dell’Orco, che la rappresenta con uno degli scenari meglio custoditi della Valsugana.
- Guisa: Aromatica e avvolgente, è ispirata a Cima Dodici, montagna e meridiana naturale ammirabile dalle finestre del birrificio. La bottiglia perfetta da stappare durante le festività natalizie.
Abbinamenti con Pizze e Piatti Trentini
Le birre del Birrificio degli Arimanni non solo sono deliziose da sole, ma si sposano perfettamente con i piatti della tradizione trentina e con una varietà di pizze. Ecco alcuni suggerimenti per i tuoi abbinamenti:
- Walda: Ottima con pizze o con formaggi freschi.
- Fara: Perfetta con piatti di pesce o insalate estive.
- Garba: Si abbina bene con carni alla griglia e piatti speziati.
- Biga: Ideale con antipasti misti e piatti a base di pollo.
- Werra: Da provare con dolci al cioccolato o dessert a base di frutta.
- Guisa: Perfetta per accompagnare il panettone o dolci speziati.
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Non solo bottiglie!
Il Birrificio degli Arimanni offre la possibilità di acquistare diversi formati a seconda delle esigenze. Le eleganti bottiglie da 33cl e 75cl sono ideali per chi vuole gustare le birre a casa, magari durante una cena o un aperitivo con amici.
Per ristoranti, eventi o feste, i fusti da 20L e 30L garantiscono una birra sempre fresca e pronta da servire, mantenendo intatte tutte le sue qualità organolettiche.
Cosa bolle in… cisterna?
Un Birrificio non può essere che sempre in fermento! 😊
Tra i progetti futuri, nella sede produttiva di Borgo Valsugana fervono i preparativi per grandi novità…
Non perdetele seguendo gli account Instagram @birrificiodegliarimanni e Facebook Birrificio degli Arimanni!
Il Birrificio degli Arimanni è molto più di un semplice birrificio; è un progetto nato dall’amore per il Trentino e dalla passione per la birra di qualità. Con le sue etichette ispirate al territorio e i suoi abbinamenti culinari possibili per esaltare i sapori locali, il Birrificio degli Arimanni offre sorsi di degustazione unici e coinvolgenti. Che si tratti di una bottiglia da condividere in una serata speciale o di un fusto per una grande festa, le birre degli Arimanni sapranno sempre come conquistare i vostri palati e farvi innamorare del Trentino.