Comunicato stampa del 5 ottobre 2021 dell’Associazione Vignaioli del Vino Santo

Venerdì 15 e sabato 16 ottobre in Valle dei Laghi (Trentino) va in scena la quarta edizione dell’evento dedicato al Reboro. Una due giorni ricca di appuntamenti e occasioni di incontro e conoscenza: un convegno per mettere a confronto tecniche e territori, una degustazione guidata, una cena stellata a cura di Peter Brunel e un tour tra le cantine della Valle dei Laghi, per celebrare il gemellaggio tra due vini importanti e prestigiosi nel nome dell’appassimento: il Reboro della Valle dei Laghi e l’Amarone della Valpolicella.

Giunge alla sua quarta edizione, nuovamente in presenza Reboro: territorio&passione, la manifestazione che, in Valle dei Laghi, celebra il Reboro. Un vino nato dall’amicizia dei Vignaioli della Valle dei Laghi, dall’amore per un territorio unico, da un’uva che racconta la storia di una comunità, da una tecnica tradizionale che guarda al futuro. Un vino rosso ottenuto da uve della varietà Rebo, coltivate nei migliori vigneti della Valle dei Laghi e lasciate appassire fino a novembre inoltrato sulle “arele”. E che, dopo la spremitura e la successiva vinificazione, matura per tre anni in botti di rovere, attraverso un processo lento che dona eleganza e struttura a questo vino.

In questa quarta edizione, come ormai da tradizione, il Trentino ospita un territorio altro: la Valpolicella. I Vignaioli della Valle dei Laghi sono infatti da sempre consapevoli che il successo del loro lavoro si fonda da un lato sulla capacità di creare legami al proprio interno, dall’altro sul continuo e incessante confronto con altre esperienze e altri territori d’eccellenza. A raggiungere la Valle dei Laghi è così l’Amarone,  il vino più prestigioso della Valpolicella, il cui carattere unico è riconosciuto in tutto il mondo. Un vino ottenuto dall’appassimento delle uve, che riposano in fruttaio per oltre tre mesi, vinificate d’inverno, e dalla cui fermentazione, lenta e sapiente, nasce un vino secco dall’elevata gradazione alcolica. Un processo a cui segue un lungo affinamento che permette di perfezionare struttura e personalità.

Similitudini e differenze tra vini e territorio verranno raccontate nel corso della due giorni, attraverso momenti di confronto, degustazioni e interpretazioni a cura di esperti del settore, divulgatori, chef stellati e, naturalmente, dei vignaioli protagonisti.

Il programma si apre venerdì 15 ottobre alle ore 11.00 presso l’azienda agricola Pisoni (Pergolese  – Sarche) con Trentino e Veneto, tecniche e territori a confronto, un convegno che toccherà i temi delle uve rosse, delle tecniche di appassimento e dell’influenza del cambiamento climatico sulle coltivazioni, interverranno per l’Università di Verona il Professor Maurizio Ugliano, il Presidente del Consorzio di Tutela Vini Valpolicella Christian Marchesini, e per la Fondazione E. Mach di S. Michele all’Adige (Trento) Luciano Groff. Modera il convegno Sissi Baratella.

Necessaria prenotazione inviando una mail a: info@vinosantotrentino.it.

A seguire sempre venerdì 15 ottobre alle ore 15.30 presso l’azienda agricola Francesco Poli (Santa Massenza) una imperdibile degustazione dal Rebo, al Reboro, all’Amarone, condotta da Sissi Baratella con la presenza dei Vignaioli della Valle dei Laghi e e della Valpolicella.

Classe 1987, laureata in Enologia e Viticoltura con 110 e lode a Verona, dopo aver lavorato come enologo, Sissi Baratella oggi è consulente per diverse aziende e si dedica al racconto e alla divulgazione del vino tenendo lezioni e seminari. GIudice per concorsi enologici internazionali, scrive per DoctorWine, Beverfood e altre riviste di settore. Veronese, si dedica da sempre con particolare attenzione allo studio dell’appassimento e dei vini della Valpolicella.

Il costo della degustazione, dedicata a appassionati e esperti di settore, è di Euro 40.00. Necessaria prenotazione.

La prima giornata si conclude con una cena stellata alle ore 19.30 presso Peter Brunel Ristorante Gourmet (Arco). Un viaggio dedicato ai vini della Valle dei Laghi, interpretati nel menù creato ad hoc da Peter Brunel.

Posti limitati, prenotazione obbligatoria: 0464 076705 o ristorante@peterbrunel.com

Si prosegue sabato 16 ottobre con un tour nelle cantine della Valle dei Laghi. Un viaggio alla scoperta del Reboro, del Vino Santo Trentino, dell’Amarone della Valpolicella e delle creazioni dello chef stellato Peter Brunel. Ogni vignaiolo trentino ospita un vignaiolo veneto, per un gemellaggio nel segno dell’eccellenza, a partire dalla Casa Caveau Vino Santo, luogo che narra e valorizza la tradizione dell’appassimento.

I tour per piccoli gruppi e su prenotazione, prenderanno il via a partire dalle ore 9.30 e vedranno coinvolte le cantine: Maxentia (Santa Massenza), Gino Pedrotti (Lago di Cavedine), Pisoni (Pergolese), Francesco Poli (Santa Massenza), Giovanni Poli (Santa Massenza) e  Pravis (Lasino), che ospiteranno le aziende agricole della Valpolicella: Le Guaite di Noemi, Marco Mosconi, Azienda Agricola Camerani, Roccolo Grassi, Rubinelli Vajol, e Terre di Pietra.

Il costo del tour (partenza ore 9.30 / 10.30 / 11.30) è di Euro 45.00.

Necessaria prenotazione.

Per tutti gli appuntamenti è necessario essere in possesso di green-pass ed è richiesta prenotazione.

Info e dettagli prenotazione su: https://vinosantotrentino.it/reboro2021/ o tramite pagina Facebook Associazione Vignaioli Vino Santo Trentino.

L’evento è realizzato da Associazione Vignaioli Vino Santo Trentino, in collaborazione la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali (#trentinowinefest).