Un incarico all’insegna della continuità per favorire la diffusione della cultura di prodotto e lo sviluppo del turismo enogastronomico è l’intento del ristoratore lagarino, già Vicepresidente dell’Associazione e Presidente del Comitato Tecnico Territoriale della Vallagarina, di cui ha fatto parte attivamente fin dalla sua nascita.
Trento, 3 marzo 2021 – Cambio alla guida della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, associazione che riunisce oltre 350 tra produttori del settore agroalimentare, strutture ristorative e ricettive, enti e istituzioni.
Francesco Antoniolli, presidente dal 2013, anno dell’unificazione delle cinque strade (Trento e Valsugana, Vallagarina, Piana Rotaliana, Garda-Dolomiti e Colline Avisiane Faedo Valle di Cembra) passa il testimone al suo Vicepresidente, il ristoratore lagarino Sergio Valentini, eletto all’unanimità Presidente dal Comitato di gestione dell’associazione ieri sera, martedì 2 marzo, insieme a Rosario Pilati, di Cantina La Vis, che lo ha sostituito nel ruolo di Vicepresidente.
Una scelta, quella di Antoniolli, giunta al termine di un percorso intenso e impegnativo su molti fronti: “In questi ultimi anni la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino è cresciuta molto, sia in termini di associati, sia in termini di notorietà verso il pubblico finale, grazie alle numerose attività organizzate – dagli eventi ai corsi di formazione, dalle proposte vacanza ai progetti di comunicazione – sia in termini autorevolezza verso i partner istituzionali, come dimostra anche la decisione del 2016 della Provincia Autonoma di Trento, tramite Trentino Marketing, di affidarci il coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali”.
“Un percorso – aggiunge – che ho seguito sempre in prima persona e con passione, volgendo lo sguardo anche oltre il territorio provinciale per identificare e definire sinergie con altre realtà che, come la nostra, credono molto nel turismo enogastronomico e su esso puntano per poter attirare nuovi pubblici in loco. Per questo da un paio di anni siamo soci della Federazione Italiana delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori, di cui sono e continuerò ad essere Vicepresidente in modo da offrire il mio contributo e un’adeguata rappresentanza al Trentino”.
“Ci tengo – ha aggiunto – a ringraziare lo staff della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino e i membri sia attuali che non del Comitato di Gestione, per avermi accompagnato con professionalità e competenza in questo lungo viaggio, ma anche i partner istituzionali e commerciali e tutti coloro che hanno sempre sostenuto l’Associazione tra cui, ovviamente, i soci stessi, che ne rappresentano la vera anima”.
Quello di Antoniolli non è comunque un addio all’Associazione. Il ristoratore proseguirà il suo incarico come Presidente del Comitato Tecnico Territoriale Trento e Valsugana. “Sono felice di passare il testimone – conclude – ad un collega e amico, Sergio Valentini: una persona che si è sempre spesa per l’Associazione sia nel suo territorio di riferimento, la Vallagarina, sia portando idee e contributi di valore all’interno del Comitato di Gestione, forte della sua grande competenza nel settore”.
Sergio Valentini, che dal 1997 gestisce la Locanda delle Tre Chiavi, uno dei ristoranti di riferimento non solo della Vallagarina ma di tutto il Trentino, è da sempre attivo nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio enogastronomico del territorio, come dimostra anche il suo impegno in Slow Food Trentino-Alto Adige.
“Accolgo con grande entusiasmo questa nuova sfida – commenta Valentini – che porterò avanti con massima dedizione. Ho sempre creduto fortemente nell’importante ruolo e nelle molteplici potenzialità della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, che racchiude al proprio interno circa il 70% della superficie provinciale qualificandosi come uno dei soggetti di promozione enogastronomica più interessante a livello italiano, e mi auguro di contribuire a farla crescere anche in questo momento sicuramente non facile”.
“Il nostro impegno – ha proseguito – rimane quello di lavorare alla diffusione di una cultura di prodotto non solo attraverso iniziative a tema e rassegne, ma anche con adeguate proposte vacanza organizzate in massima sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti, stimolando e implementando il turismo enogastronomico che, come sappiamo, è una forma di turismo che gode di un numero crescente di estimatori e che può rilevarsi strategica in questa fase, perché non insegue i grandi numeri ma è più improntata alla qualità e alla ricerca dell’eccellenza. Da questo punto di vista, in particolare, desidero continuare il lavoro relativo alle Esperienze di gusto, iniziato lo scorso anno, ed essere sempre più vicino ai soci, favorendo un dialogo e un confronto continuo”.
Sergio Valentini, operativo in qualità di Presidente sin da subito sarà coadiuvato dal Comitato di gestione composto dai Presidenti e Vicepresidenti dei vari Comitati Tecnici Territoriali, ovvero dal suo vice in Vallagarina Luca Miorandi, Francesco Antoniolli e Stefano Delugan per Trento e Valsugana, Daniele Endrici per la Piana Rotaliana, Daniele Bertolini e Stefano Baroni per Lago di Garda Dolomiti di Brenta e Rosario Pilati e Vera Rossi per Colline Avisiane Faedo e Valle di Cembra.
A sostituirlo nell’incarico di Vicepresidente dell’associazione, Rosario Pilati, in rappresentanza del mondo vino: “Sono molto felice di poter dare il mio sostegno a Sergio, con cui sono certo potremo portare avanti importanti progetti sul territorio. Sono onorato che il Comitato di Gestione mi abbia proposto questo ruolo, vista la mia esperienza nell’Associazione, prima come Presidente della Strada del Vino Colline Avisiane Faedo Valle di Cembra, e poi, dopo l’unificazione, come Presidente del relativo Comitato Tecnico Territoriale e membro del Comitato di gestione, in cui ho sempre cercato di portare le istanze del settore vinicolo di cui faccio parte”.