360 soci divisi in 7 categorie che ruotano intorno al variegato mondo dell’enogastronomia, del turismo e dell’accoglienza, 256 le giornate evento organizzate o compartecipate nel corso dell’anno 2019, 439 mila visualizzazioni di pagina/anno sul sito web, 100 mila brochure stampate, 16 mila i contatti social, 4.000 iscritti alla newsletter, oltre un migliaio di articoli pubblicati su stampa locale e nazionale, generica e specializzata. Sono solo alcuni dei numeri che descrivono l’attività 2019 della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino, operante nelle zone di Trento e Valsugana; Lago di Garda – Dolomiti di Brenta; Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra; Vallagarina; Piana Rotaliana.

Si è svolta ieri sera, giovedì 29 ottobre, l’Assemblea Sociale Ordinaria della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino in una modalità del tutto inedita. Visto il riacuirsi della diffusione di Covid-19 e le nuove direttive orientate ad impedirne la diffusione, si è infatti scelto di avvalersi dell’intermediazione di un rappresentante designato. All’incaricato, individuato nella persona dell’Avvocato Ferruccio Veneri, è stato dunque affidato il compito di raccogliere i voti dei soci dopo la loro valutazione del dettagliato materiale inviato precedentemente via mail, e di riportarli, durante lo svolgersi dell’Assemblea Sociale, al Comitato di Gestione riunito in Confcommercio – Imprese per l’Italia Trentino per consentire di finalizzare le decisioni. In un’ottica di completa trasparenza l’esito delle votazioni è stato trasmesso in streaming.

Data l’insolita collocazione temporale della riunione, che era stata rinviata all’autunno sia nel rispetto degli impegni del comparto produttivo e turistico nel periodo estivo, sia nella speranza che la situazione pandemica migliorasse e che fosse possibile gestirla in presenza, l’Assemblea è stata occasione non solo per una puntuale rendicontazione sul 2019 ma anche per una panoramica sul 2020, anno che ha visto diverse novità dettate in parte da progettualità definite da tempo, in parte dalla necessità di fronteggiare l’inaspettata situazione legata al Covid-19.

La presentazione inviata ha prima di tutto illustrato lo stato dell’Associazione, che al 31.12.2019 vedeva 345 soci, oggi saliti a 360, per poi andare a toccare i punti principali della rendicontazione, suddivisa tra eventi e iniziative, manifestazioni enologiche, comunicazione, progetti di cultura di prodotto e formazione e, infine, offerta turistica. Nella relazione accompagnatoria il Presidente Francesco e Antoniolli ha voluto ringraziare la Provincia Autonoma di Trento – e, in particolare, agli Assessori Giulia Zanotelli e Roberto Failoni – e Trentino Marketing per le collaborazioni e per la delega del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, oltre che La Trentina per il sostegno pluriennale all’operatività dell’Associazione e per aver dato, in diverse occasioni, la possibilità agli ospiti della Strada di degustare i prodotti del Consorzio.

Sono state ben 256 le giornate evento organizzate o compartecipate dall’Associazione nel corso del 2019. Numero ovviamente ridottosi nel corso del 2020, a causa di lockdown e varie misure anticontagio. Ma non solo. L’anno in corso è stato infatti affrontato ben prima della crisi con un nuovo approccio: in primis, una selezione più stringente degli eventi da organizzare e sostenere, privilegiando quelli di maggiore qualità. In secondo luogo, dopo aver portato i soci fuori dalle proprie strutture con l’intento di incontrare gli ospiti all’interno di cornici di grande attrattività, come i castelli in Castelli DiVini o i forti della Grande Guerra in Forti nel Gusto, si è lavorato per portare gli ospiti direttamente presso le aziende degli associati, attraverso iniziative organizzate dagli stessi in occasione delle varie rassegne a tema (Gemme di gusto, DiVin Ottobre e i contenitori “A tutto …”, come “A tutto Müller”, “A tutto Marzemino”, etc).

Sempre in quest’ottica ci si è impegnati nella promozione e nella creazione di proposte vacanza corredate ad attività enogastronomiche, facendo in particolar modo leva sulle aperture di cantine e distillerie nel weekend, che hanno registrato un buon riscontro di pubblico. Di grande interesse si sono rivelate essere anche le Esperienze di gusto, proposte a fianco dei Viaggi di Gusto: se i Viaggi rappresentano dei veri e propri pacchetti vacanza pensati, in particolare, per i turisti che vengono da fuori provincia, le Esperienze si rivolgono anche ai residenti del Trentino. Un’intuizione ancora più vincente in questo particolare momento storico, in cui il turismo è stato soprattutto domestico e in cui nelle persone è cresciuta la voglia di uscire e riscoprire la bellezza che le circonda per vivere nuove emozioni.

In termini di promozione e comunicazione, sono state 439 mila le visualizzazioni pagina del portale Tastetrentino.it, con oltre 160 mila utenti unici, e 16 mila i contatti social.  Bene anche l’andamento della newsletter, inviata ai simpatizzanti dell’Associazione e, dal 2020, anche a tutte le 2.500 strutture ricettive del Trentino. Nel 2019 sono state infatti mediamente aperte dal 45% di “amici della Strada” e dal 34% di associazioni legate al mondo vino, segno che il pubblico coinvolto, selezionato nel corso degli anni, è attento, interessato a quello che l’Associazione ha da dire e desideroso di essere aggiornato su quanto viene organizzato.

E ancora, sono state 100 mila le brochure dedicate alle rassegne di eventi stampate nel corso del 2019, mentre superano il migliaio le uscite stampa registrate tra quotidiani e siti web locali, quotidiani nazionali, testate consumer food, viaggi e generaliste ma anche testate specializzate vino, oltre che servizi radio-televisivi locali.

Il Presidente ha altresì voluto ricordare quanto fatto durante il lockdown, in cui l’Associazione, pur nello stato di generale stop, ha voluto fare la sua parte e dare dei segnali ai soci e agli utenti finali, grazie al lavoro di uno staff che è rimasto sempre operativo. Sin dai primi giorni della Fase 1, ad esempio, è stata dedicata una sezione del sito al tema “Food&Wine a domicilio”, in cui sono state raccolte tutte le proposte dei soci attivi nelle consegne dirette e nelle spedizioni che, con il passare dei giorni, sono diventati addirittura 80.

Allo stesso modo, non appena i ristoratori si sono attivati in tal senso, è stato dedicato uno spazio e comunicazione specifica a “Prendi e gusta…via”, per promuovere il servizio di consegna e asporto di piatti tipici attivato da una trentina di nostri soci. E ancora, da maggio in poi è stata promossa l’iniziativa #stradavinotrentino bond, vendita di voucher relativi a visite in cantina, cene al ristorante o proposte vacanza, per dare ossigeno alle categorie più colpite.

Inoltre, i soci sono stati invitati a raccontarsi attraverso il format, realizzato in collaborazione con Trentino TV, “Volti e storie. Lungo la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino”: brevi video della durata di 60 secondi, autoprodotti dai soci stessi, poi ripresi sui canali social della Strada e dunque condivisibile da chiunque ne avesse piacere. Un format che ha registrato la partecipazione di 70 realtà.

Durante l’assemblea spazio anche all’approvazione del bilancio consuntivo – con relazione a cura del Revisore dei Conti Marcello Condini – che mostra un’Associazione in salute sempre più autosufficiente nel reperimento delle risorse economiche necessarie al proprio funzionamento, tanto che la quota di autofinanziamento è doppia rispetto a quella di contributi pubblici. Approvati anche il bilancio preventivo 2020 e le quote sociali per il 2021.

Gli associati sono stati infine aggiornati relativamente alla riorganizzazione delle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino in seguito alla Legge Provinciali sul Turismo ed hanno approvato il “Regolamento territori e loro confini”.