Comunicato stampa di Azienda per il Turismo Terme di Comano Dolomiti di Brenta del 23 luglio 2018

Il 27 luglio all’ombra dei ruderi di Castel Mani, nell’abitato di San Lorenzo in Banale, seconda tappa della rassegna “TraMonti”, che vede l’APT Comano Terme Dolomiti di Brenta offrire musica e assaggi gastronomici tra i monti all’ora del tramonto. In realtà la musica inizia già alle 17.30, questa volta con il chitarrista roveretano Lorenzo Frizzera, fuoriclasse del suo strumento, fra i più apprezzati artisti jazz italiani. Dopo il bell’avvio di rassegna a Castel Restor con il duo Denissenkov-Hasur, Frizzera proporrà un viaggio fra le emozioni raffinate di cui è capace con il suo strumento, che in versione solo ha realizzato il suo album più recente intitolato “Home”.  Lorenzo Frizzera è una persona curiosa ed eclettica, un chitarrista poliedrico che ha potuto fare esperienze nei generi musicali più disparati: dal suonare al fianco di giganti del jazz come Jimmy Cobb e Joey DeFrancesco, all’esplorazione prolungata dei linguaggi musicali non occidentali nelle formazioni di musica etnica; dal cantare in un coro di musica rinascimentale al maltrattare un pedale wha su infuocati groove funk; dall’esplorare i confini dell’improvvisazione libera al calcare i palchi nelle grandi produzioni pop. Ciò che lo muove nell’approccio a queste diverse forme è la ricerca di unità, la volontà di trovare quell’essenza immutabile e, in fondo, inspiegabile che caratterizza la musica e l’arte in generale.

I brani del suo ultimo progetto sono incentrati maggiormente sull’aspetto emotivo e intimo della sua musica: “A casa, in soggiorno, ho una chitarra classica che i miei genitori mi comprarono quando avevo nove anni. E’ la chitarra più vecchia che ho, non vale molto e non suona particolarmente bene, ma ogni volta che ho un po’ di tempo la suono”, racconta Lorenzo nelle note che accompagnano il cd. “Tutti i brani sono nati da quella chitarra e nei modi più disparati: per un’improvvisa ispirazione arrivata cinque minuti prima di uscire di casa, ritrovati al ritorno, registrati sulla segreteria telefonica, oppure scoperti a distanza di mesi su improbabili pezzi di carta nascosti nei cassetti. Sono nati per caso suonando d’estate sulla terrazza oppure al ritorno da un concerto in piena notte. Appartengono alla mia storia quotidiana e sono il frutto di viaggi immaginari, di persone reali e di nuovi ricordi da conservare.”

Ecco perché il cd si intitola “Home”. Ma c’è anche un altro motivo. Il brano “The Art of Remembering” è dedicato alla Campana dei Caduti di Rovereto, il cui suono arriva fino a casa del musicista ogni sera alle 21.30. I cento rintocchi della campana sono un simbolo di compassione e di trasformazione, anche sonora – la campana venne fusa a Trento nel 1924 con il bronzo dei cannoni delle 19 nazioni che presero parte alla prima guerra mondiale – e il loro ricorrere quotidiano permette di mantenere vivo attraverso il suono un messaggio storico e umano.

La musica di questo CD che ascolteremo in parte anche a San Lorenzo il 27 luglio, ha rappresentato per Frizzera una vera sfida: la capacità di mantenere il giusto equilibrio tra la totale libertà creativa e la necessità di articolare in modo solido la costruzione delle composizioni e dei soli, dedicando una particolare attenzione alla ricerca timbrica. In alcuni brani l’artista roveretano attinge anche a moderni loops e live electronics.

Per organizzare al meglio l’apericena e per gestire adeguatamente spazi molto “intimi” con capienza limitata, è consigliata la prenotazione dei posti, che si può fare telefonando all’APT Terme di Comano 0465 702626, o inviando mail a: info@visitacomano.it. Ogni evento, concerto più degustazione, costa soltanto 10 euro.

In caso di maltempo il concerto si terrà nella tavena dell’hotel Castel Mani sempre a San Lorenzo in Banale.