Numerose le iniziative a tema vino: dalla immancabile sfilata di carri allegorici alla ormai tradizionale Marcia dell’Uva. E, ancora, gli stand “Alla Corte di Bacco”, “#Tasto_Dentro” e “Piazzetta dei Produttori” che propongono vino del territorio.
Tutto è ormai pronto per la 60° edizione della Festa dell’Uva di Verla di Giovo, la tre giorni, in programma dal 22 al 24 settembre, organizzata dalla Pro Loco di Giovo – con il supporto della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito del coordinamento delle manifestazioni enologiche provinciali – per celebrare la fine della vendemmia, e il suo prodotto simbolo, il vino.
Un obiettivo che rispetta le intenzioni di chi, nel lontano 1958, ideò questa kermesse, tra le più longeve nel panorama trentino e ragione di orgoglio per i concittadini del Comune di Giovo e di tutta la Valle di Cembra, poiché rappresenta non solo un’occasione per mostrare le bellezze e l’unicità del proprio territorio, caratterizzato dai tipici muretti a secco, riconosciuti paesaggio storico d’Italia, ma anche lo spirito di iniziativa di chi lo abita e l’eccellenza dei prodotti a cui dà vita.
Come il Müller Thurgau, che qui ha trovato il terreno ideale per esprimersi al meglio, ma anche il Riesling Renano, il Pinot Nero e la Schiava: produzioni che, grazie al recente riconoscimento all’interno della Doc Trentino Superiore della sottozona della Valle di Cembra, finalmente specificata in etichetta per i vini che ne rispettano il disciplinare, contribuiranno ulteriormente a far conoscere il territorio in tutto il mondo diventando così un ulteriore traino per la promozione del turismo locale.
Tante le iniziative della 60° edizione della Festa dell’Uva per assaporare i vini e vivere il territorio: in primis la Marcia dell’Uva, giunta alla sua 29° edizione e in programma domenica a partire dalle ore 9.00. Una manifestazione podistica non competitiva, per far respirare a pieno la vita tra i vigneti e tra gli arditi terrazzamenti, che prevede tre percorsi di 5, 10 e 16 km, tra antichi masi e chiesette al confine tra bosco e campagna, e che ogni anno coinvolge circa un migliaio di partecipanti, anche da fuori regione.
Tra i momenti clou, l’attesissima Sfilata di Carri Allegorici, che prenderà il via domenica alle 14.30 e che, come ogni anno, metterà in scena le spettacolari creazioni realizzate dai vari gruppi in gara. Un concreto esempio dell’energia e dell’entusiasmo che animano i moltissimi volontari che partecipano alla realizzazione della festa e che sono una delle chiavi del suo grande successo.
Saranno infine diverse le opportunità per degustare i vini del territorio nel corso della manifestazione: dallo stand #Tasto_Dentro, dove verranno offerte degustazioni alla cieca per consentire agli appassionati di concentrarsi su gusti e profumi del vino, in abbinata a raffinati menù e accompagnati da un sottofondo di musica vintage, alla Piazzetta dei produttori, dove saranno riuniti alcuni produttori locali, ognuno con il proprio spazio espositivo, per un vero e proprio mercatino delle specialità, fino allo stand Alla corte di Bacco, dove si potrà accedere a degustazioni guidate a cura di esperti sommelier e dove verranno ospitate una quarantina di etichette delle migliori cantine della Valle di Cembra e delle Colline Avisiane, tra cui Azienda Agricola Fontana Graziano, Azienda Agricola Francesco Moser, Azienda Agricola Maso Grener, Azienda Agricola Nicolodi Alfio, Azienda Agricola Pojer e Sandri, Azienda Agricola Simoni, Azienda Agricola Zeni Roberto, Bolognani Azienda Vinicola, Cantina Endrizzi, Cembra cantina di montagna, Cembrani DOC, Mas dei Chini, Neno produttori d’elite, Opera Vitivinicola in Valdicembra, Società Agricola Pelz, Società Agricola Zanotelli e Villa Corniole. Tra i vini in assaggio, anche una selezione della produzione di San Patrignano.