Alpe Cimbra (TN): La Dispensa dell’Alpe un weekend di convegni, masterclass e eventi per la valorizzazione dei prodotti a km zero del Trentino

Dal 22-24 ottobre sull’Alpe Cimbra in Trentino si accendono i riflettori su un nuovo evento dedicato alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari del Trentino attraverso una serie di convegni con relatori nazionali e internazionali, laboratori esperienziali legati ai prodotti del territorio dell’Alpe Cimbra e del Trentino, il “Mercato dei produttori” che raggrupperà gli operatori del Mercato della Terra di Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda, della Strada del Vino e dei Sapori di Trentino e delle Terre Alte provenienti da diverse regioni italiane,  attività guidate alla scoperta dei luoghi di produzione –fattorie aperte, trekking del gusto, bike con gusto- e momenti di incontro quali masterclass per gli addetti del settore e gli appassionati e laboratori per  i più piccoli.

L’evento che si pone l’obiettivo di ripetersi tutti gli anni nel mese di ottobre rientra nelle attività organizzate dall’Apt Alpe Cimbra per la valorizzazione dei prodotti del Trentino, la sensibilizzazione di operatori e ospite sull’importanza delle filiera agroalimentare quale asset per la conservazione e la sostenibilità del territorio. Produzioni trentine e turismo sono un tema su cui l’Azienda per il Turismo Alpe Cimbra ha deciso di fare focus in quanto elemento imprescindibile per un’offerta identitaria e ispirata ai principi della sostenibilità e del turismo slow.

Partner organizzativi Slow Food Trentino, la Comunità Slow Food per lo Sviluppo Agro-culturale degli Altipiani Cimbri e la Strada del Vino e dei Sapori del Trentino

L’evento la Dispensa dell’Alpe è nata da una grande sinergia d’intenti tra il nostro territorio e la Comunità Slow Food che ha portato nel corso della primavera a dar vita ad un nuovo prodotto turistico “Alpe Cimbra Ecofriendly”, afferma Daniela Vecchiato direttore Apt Alpe Cimbra”, con il coinvolgimento di produttori, operatori del ricettivo e ristorazione. Creare rete è fondamentale per permettere a tutti gli operatori della filiera di crescere e di porsi sul mercato con un’offerta di qualità e fortemente distintiva. Abbiamo lavorato molto sulla formazione e continueremo a farlo in maniera strutturata per dotare i nostri operatori delle competenze necessarie per migliorare la loro competitività sui mercati, soprattutto come sistema di offerta del territorio, afferma ancora Daniela Vecchiato.

Il tema della sostenibilità è un must nel quale la nostra Apt, i Comuni di Folgaria Lavarone Luserna e della Vigolana e la Comunità di Valle degli Altipiani Cimbri sono impegnati da alcuni anni, afferma Nicola Port Presidente Apt Alpe Cimbra, e attraverso l’adesione ad Alpine Pearls abbiamo posto le basi per un percorso continuativo di adozione di tutte le buone pratiche necessarie affinchè l’Alpe Cimbra sia sempre più un territorio vocato alla sostenibilità.

“Come associazione ambientalista e movimento culturale – sottolinea Tommaso Martini, portavoce regionale di Slow Food – la nostra associazione vuole dare il proprio contributo a cambiare il modello di produzione, distribuzione e consumo del cibo individuando nel cibo una chiave di lettura della realtà interconnessa con aspetti sociali, economici, ambientali e culturali.  Ragionare e ripensare le Terre Alte è una delle sfide che dobbiamo affrontare. Sono territori che vanno preservati e valorizzati ma che, allo stesso tempo, devono affermare la propria collocazione all’interno della tanto auspicata transizione ecologica. Per questo sono fondamentali i momenti di confronto e riflessione programmati nel corso dell’iniziativa e il coinvolgimento di tutta la comunità dell’Alpe Cimbra perché un futuro è possibile solo ragionando come comunità”

“La Strada del Vino e dei Sapori del Trentino – racconta il Presidente Sergio Valentini- è un’associazione composta da soci presenti sul territorio provinciale: enti ed aziende produttive, ma anche albergatori e ristoratori, riuniti dal comune intento di promuovere il territorio e le sue eccellenze enogastronomiche, raccontandone la sorprendente varietà attraverso attività organizzate tutto il corso dell’anno. Siamo quindi orgogliosi di poter collaborare alla buona riuscita di questa manifestazione che mette in luce le eccellenze locali, raccontandole e facendole degustare agli ospiti. Durante la manifestazione la nostra attività si focalizzerà sul proporre delle vere e proprie esperienze di gusto: momenti di incontro con i produttori abbinati a degustazioni, ma anche visite guidate e allo splendido territorio dell’Alpe Cimbra, masterclass con ONAV-sezione di Trento e laboratori dedicati ai bambini. Presso il Mercato sarà inoltre possibile incontrare alcuni nostri associati”.

Nelle giornate di sabato e domenica si svolgerà il “Mercato dei produttori” dove i protagonisti saranno proprio i produttori dell’Alpe e del Trentino con il frutto del loro lavoro e della loro professionalità: i prodotti a km 0. Chi frequenterà le bancarelle, che verranno allestite all’interno del PalaFolgaria, incontrerà chi lavora sul posto in un settore non facile che va dall’allevamento all’agricoltura di montagna. Un lavoro prezioso per la salvaguardia dell’ecosistema alpino e per la sostenibilità. Non a caso i produttori e il Mercato della Terra sono il perno fondamentale del progetto Alpe Cimbra Ecofriendly e del più ampio riconoscimento dell’Alpe Cimbra tra le Alpine Pearls, il consorzio internazionale che raduna alcune delle più belle località green delle Alpi. I produttori coinvolti proverranno da tutto il Trentino e l’offerta spazierà dai formaggi, al miele, ai piccoli frutti, alle conserve, agli ortaggi.

In questa edizione si potranno incontrare anche i produttori delle Terre Alte provenienti da alcune regioni italiane.

L’evento prevede attività diffuse su tutta l’Alpe: i convegni e il mercato dei produttori si svolgeranno al Palaghiaccio di Folgaria, la Festa delle Castagne a Centa San Nicolò, mentre i trekking del gusto e i bike tour insieme alle fattorie aperte porteranno gli ospiti a scoprire i luoghi di produzione.

 

 

 

Programma

Venerdì 22 ottobre

15.00-16.30
Speech

Comunicare la montagna
a cura di Martina Manescalchi – Teamwork
riservato agli operatori del ricettivo e della ristorazione

L’incontro con Martina Manescalchi, responsabile del settore editoriale, formatrice e consulente in web marketing, social media, ristorazione e brand reputation, sarà incentrato sulla promozione web e social per ristoranti e alberghi con un focus su come trasmettere in modo efficacie l’insieme di valori legati al turismo montano di qualità.

Masterclass

Dal Garda alle Dolomiti in 5 vini
a cura di Strada del Vino e dei Sapori del Trentino

Il territorio trentino è contraddistinto dalla varietà dei suoi paesaggi, ma anche dai diversi vitigni che colorano le sue vallate. Ecco quindi un momento didattico, guidato da un docente esperto di ONAV – sezione di Trento, tra i vini testimonial del Trentino: un vero e proprio “tuffo” nel gusto che permetterà di scoprire caratteristiche, curiosità ed evoluzioni riguardanti le bollicine Trentodoc, i bianchi Nosiola e Müller Thurgau e i rossi Teroldego Rotaliano e Marzemino

 

Sabato 23 ottobre

10.00-12.00
Convegno Inaugurale

Ripensare le Terre Alte: agricoltura, enogastronomia e turismo

La montagna oggi più che mai ha bisogno di essere rimessa al centro e diventare protagonista grazie a un ripensamento che crei una vera sinergia tra il mondo del turismo e le attività agrosilvopastorali per mezzo dell’enogastronomia di qualità. Le nuove frontiere del turismo richiedono esperienze autentiche che solo un territorio in cui vi sia armonia tra questi elementi può dare. Agricoltori, allevatori e artigiani del cibo diventano così custodi non solo delle tradizioni ma anche del paesaggio che viene poi trasferito nei piatti creando un legame indissolubile. Anche il nostro territorio può trovare in questo patto la chiave per essere sempre più protagonista di un turismo slow di qualità.

Intervengono Giovanni Miola, responsabile turismo per Slow Food Italia, Marta Villa, docente Università di Trento

15.00-16.30
Laboratorio Vezzena e non solo: i formaggi dell’Alpe Cimbra

A cura di Francesco Gubert esperto assaggiatore e conoscitore delle valli trentine, Francesco Gubert ci accompagnerà in un percoso di degustazione di 5 tipologie di formaggio attraverso le quali esplorare l’Alpe Cimbra, le sue tradizioni, la storia e il paesaggio

17.00-19.00
Incontro

Road to mountains: i produttori delle Terre Alte

Tre produttori di eccellenze gastronomiche provenienti da diverse parti d’Italia si confronteranno sulle soluzioni adottate per cogliere le opportunità dell’agricoltura di montagna e affrontarne le criticità. Interverranno Christian Siega, produttore del Presidio Slow Food delle Antiche mele dell’Alto Friuli che ha introdotto nuovi modelli di produzione costituendo delle reti di produttori. Ettore Ciaroccia, che nel Parco Nazionale del Gran Sasso coltiva lenticchie presenterà il modello turistico di Santo Stefano di Sessanio che intorno al piccolo legume ha creato un richiamo per visitatori da tutto il mondo.

Dalla Valle d’Aosta l’azienda agricola Paysage a Manger porteranno la loro esperienza di profondo legame con il paesaggio e con la ricerca di varietà autoctone.

Esperienze che possono essere fonte di ispirazione per i progetti territoriali dell’Alpe Cimbra permettendo di individuare il miglior modo per valorizzare il lavoro di agricoltori, allevatori e artigiani del cibo creando una sinergia con il territorio, la cittadinanza e le strutture ricettive.

 

Domenica 24

10.00-11.00

Tavola rotonda

Le certificazioni come strumento di valorizzazione turistica

Qualità e sostenibilità sono ormai i valori qualificanti l’accoglienza turistica. Le certificazioni hanno l’importante compito di permettere di individuare in modo chiaro e autorevole le destinazioni che possono essere all’altezza delle sfide del turismo del futuro.

Si confronteranno sul tema Isabella Andrighetti, Responsabile Certificazioni e Programmi Territoriali Touring Club Italiano che ci parlerà delle Bandiere Arancioni e Giovanni Vassena che presenterà i criteri e le procedure di valutazione nel campo della mobilità sostenibile che qualificano le Alpine Pearls.

11.30-13.00 

Masterclass

Dal Garda alle Dolomiti in 5 vini
a cura di Strada del Vino e dei Sapori del Trentino

Il territorio trentino è contraddistinto dalla varietà dei suoi paesaggi, ma anche dai diversi vitigni che colorano le sue vallate. Ecco quindi un momento didattico, guidato da un docente esperto di ONAV – sezione di Trento, tra i vini testimonial del Trentino: un vero e proprio “tuffo” nel gusto che permetterà di scoprire caratteristiche, curiosità ed evoluzioni riguardanti le bollicine Trentodoc, i bianchi Nosiola e Müller Thurgau e i rossi Teroldego Rotaliano e Marzemino

14.30 -16.00
Laboratorio

Il miele di montagna
a cura di Alessandro Suffriti

Produttore di miele di alta montagna alpina Presidio Slow Food Alessandro Suffriti ci conduce in un viaggio nel mondo delle api spiegando l’importante legame con l’ambiente del mondo alpino, il loro ruolo fondamentale per salvaguardare la biodiversità e con essa la vita dell’uomo sulla terra. Una degustazione sensoriale del miele alpino ci farà scoprire questo importante prodotto dell’Alpe Cimbra.

 

Attività in programma:

Sabato 23 e domenenica 24 ore 10.00-18.30: “Mercato dei produttori” al PalaFolgaria

Sabato 23 e domenica 24 settembre Festa della Castagna a Centa San Nicolò

Domenica 24 ottobre ore 10.00: Trekking del Gusto a cura della Strada del vino e dei sapori del Trentino

Domenica 24 alle ore 10.00 Alla scoperta delle erbe spontanee

Sabato e Domenica Aziende agricole e fattorie aperte

Sabato e Domenica Trekking con le caprette a Maso Guez

Sabato e Domenica attività e laboratori per i bambini